Italia Medievale

Posts written by enigmagalgano

view post Posted: 26/5/2019, 09:46 Medioevo in Archivio 2019, quarto incontro - Segnalazioni
Sabato 8 giugno 2019 alle ore 11,15 l’Associazione Italia Medievale, l’Archivio di Stato di Milano e Archeion sono lieti di invitarvi nella Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Milano in Via Senato, 10 al quarto e ultimo appuntamento del secondo ciclo di incontri “Medioevo in Archivio 2019”. Ingresso libero.
Paolo Grillo (Università degli Studi di Milano): “Le acque domate: la trasformazione delle campagne milanesi nel Duecento“.
Sarà presentata, narrata e esposta una pergamena datata 5 maggio 1233.
Gli esponenti di tre famiglie milanesi (Gambari, Curti e Palazzi) concludono un accordo per scavare a spese comuni una roggia per irrigare i loro pascoli.
Ci accompagnerà alla scoperta di questo importante documento d’archivio Paolo Grillo, professore associato di Storia Medievale presso l’Università degli Studi di Milano. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Firenze. Ha svolto periodi di insegnamento presso l’École Normale Superieure di Parigi e presso l’Université de Paris IV, Sorbonne. È membro del comitato di redazione delle riviste “Società e storia” e “Études angevins”. È membro del collegio dei docenti del Dottorato in Storia, cultura e teorie della società e delle istituzioni dell’Università degli Studi di Milano, del Centro interuniversitario di studi “Le polizie e il controllo del territorio” (CEPOC) e “Esperto della materia” per il Ministero dell’Istruzione del Canton Ticino. Si occupa della storia sociale e politica delle città italiane nei secoli XII-XIV, con particolare attenzione al momento di passaggio dal Comune alla Signoria e alla “crisi del primo Trecento”. Studia inoltre la storia militare del basso Medioevo in Italia.
view post Posted: 12/5/2019, 07:04 Medioevo in Archivio 2019, terzo incontro - Segnalazioni
Sabato 18 maggio 2019 alle ore 11,15 l’Associazione Italia Medievale, l’Archivio di Stato di Milano e Archeion sono lieti di invitarvi nella Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Milano in Via Senato, 10 al terzo appuntamento del secondo ciclo di incontri “Medioevo in Archivio 2019”. Ingresso libero.
Simona Gavinelli (Università Cattolica di Milano): “Novità istituzionali e vita monastica: Santa Giulia di Brescia tra XII e XIII secolo“.
Sarà presentata, narrata e esposta una pergamena del monastero di Santa Giulia, datata giovedì 25 maggio 1206.
Una transazione di terreni “in territorio Hospitalis Denni” che permette di fare un discorso di metodo sul funzionamento del capitolo che, fino al XII secolo, opera con le decisioni della sola badessa e/o di poche altre consorelle, mentre dall’ultimo quarto del secolo vede la graduale introduzione della comunità nelle fasi decisionali della vita claustrale.
Ci accompagnerà alla scoperta di questo importante documento d’archivio Simona Gavinelli, laureata in Lettere presso l’Università Cattolica del S. Cuore, ha poi conseguito il dottorato di ricerca in Italianistica (Letteratura umanistica) – I ciclo. Negli a.a. 1991-1994 ha avuto il conferimento dell’insegnamento di Bibliografia e Biblioteconomia presso l’Università Cattolica del S. Cuore. Dal 1994 è ricercatore di Paleografia latina presso il Dipartimento di Studi medievali, umanistici e rinascimentali della stessa Università Cattolica dove, dall’a.a. 1998-99 è docente di Paleografia latina nella sede distaccata di Brescia.
I suoi interessi di ricerca si concentrano, prevalentemente, sulla produzione e sulla circolazione del libro manoscritto medievale e sulla ricostruzione delle antiche biblioteche capitolari e monastiche del Piemonte e della Lombardia.

All’inizio di questo terzo incontro l’Ensemble “Zefiro” eseguirà “Jesu rex admirabilis-Jesu dulcis memoria“, il brano vede l’inno gregoriano Jesu dulcis memoria, uno degli inni più antichi come emerge dalla melodia in minore sobria ed austera, alternato all’inno Jesu rex admirabilis così come musicato da P.G. Da Palestrina. Nella parte polifonica massimo risalto è dato all’accento ritmico delle parole, mentre tre voci si intersecano tra di loro. La parte gregoriana, invece, è affidata al tenore solo. Al termine della conferenza ascolteremo il brano “Ubi Caritas” una rielaborazione contemporanea gregoriano, mentre il testo è quello che caratterizza il vissuto comunitario monastico. Dove è la Carità, ivi è Dio. L’inzio è affidato alle voci femminili, con un andamento che apre la memoria alle suggestioni dei monasteri antichi. L’intervento delle quattro voci risulta sempre pacato ed elegante, complesso anche nel mantenere la linea melodica salda ed intonata nonostante le dissonanze presenti nella scrittura armonica..
L’Ensemble vocale “Zefiro” e´ nato nello scorso autunno 2018, riunendo le gia´ molteplici esperienze vocali e corali dei suoi membri:
Veronica Bertassello, soprano, insegnante, cantante e direttrice del coro “Jesu Rex” di Borgo S. Siro (PV). Dopo gli studi pianistici si è perfezionata nello studio del canto barocco con i maestri Miatello e Balconi. Tra le sue esecuzioni si ricordano lo Stabat Mater di Pergolesi ed Il ballo delle Ingrate di Monteverdi.
Daniela Bianchi, contralto, corista, pianista ed arrangiatrice, direttrice della Corale della Chiesa di Gesú Divin Lavoratore di Vigevano. Perfezionatasi nello studio di Lettura della partitura ha studiato esecuzione gregoriana col m. Ramella.
Raffaella Vercesi, contralto, flautista e corista presso importanti realtá corali locali, tra le sue esecuzioni enumera il Gloria di A. Vivaldi, il Magnificat di A. Vivaldi.
Don Paolo Lobiati, tenore, oboista e direttore della Cappella vocale della Cattedrale di Vigevano. Dopo gli studi di oboe si è diplomato in canto lirico presso l’ISSM Vittadini di Pavia sotto la guida dei maestri Monica Bozzo e Roberto Di Biasio. Come solista ha eseguito il Magnificat di Vivaldi e l’oratorio Crucifixion di J. Stainer.
Paolo Bianchi, baritono, clavicembalista, insegnante di pianoforte e direttore di cori in Austria, corista presso numerosi cori regionali, del Verbano e del milanese. Dopo il diploma in Conservatorio ha perfezionato la sua preparazione in Austria dove ha conseguito florida carriera di direttore. Ha cantato, sotto la direzione di importanti maestri, nella Johannes Passion di Bach e nel Messiah di Handel.
L’Ensemble “Zefiro” si propone di far diffondere la musica antica e contemporanea, cimentandosi con il repertorio che spazia dal gregoriano fino al primo ‘600, oppure del tardo Novecento fino ai giorni nostri. Nelle esecuzioni si può riscontrare ricerca timbrica ed attenzione filologica ad una esecuzione che dia l’importanza alla parola unita al suono.
Questo repertorio (musiche sacre e profane di Palestrina, Monteverdi, Arcadelt, da Victoria) si adatta idealmente all’epoca di maggior fulgore delle raritá artistiche monumentali della nostra penisola, così spaziando concretamente dal rinascimento del celeberrimo “Miserere” di Allegri – nella versione originaria e filologica – attraverso il barocco della “Cantata BWV 147” di J. S. Bach fino ai giorni nostri con “O crux, ave” di R. Dubra e “Ubi caritas” di O. Gjeilo, senza tralasciare le melodie popolari dell’ungherese B. Lajos, assicurando agli ospiti una serata di gusto musicale vario e toccante.
view post Posted: 6/5/2019, 09:49 Federico II di Svevia nel suo labirinto - Segnalazioni
Sabato 11 maggio 2019 alle ore 11,00 l’Associazione Italia Medievale e Archeobooks sono lieti di invitarvi nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7) per la presentazione del saggio “L’imperatore nel suo labirinto. Usi, abusi e riusi del mito di Federico II di Svevia” di Marco Brando (Tessere Edizioni, 2019). Interviene l’autore, conduce Giuseppe Maria Bianchi. Ingresso libero.
Ha 800 anni sulle spalle ma ancora oggi Federico II di Svevia, l’imperatore normanno-svevo, viene posto o sugli altari o sul banco degli imputati. Rimosso (o messo da parte) il personaggio storico, è stato trasformato in un mito e di esso, a seconda delle stagioni, della collocazione geografica, delle mire politiche, se ne è fatto abbondante uso. Tanto da stravolgere la storia, o meglio, come sempre più spesso avviene, a tirarla dalla propria parte fino a negarla.
Con le armi del cronista che segue un avvincente caso giudiziario, e con una gradevolissima scrittura che regala anche più di un sorriso, Marco Brando, giornalista di lungo corso e scrittore, ha indagato sul “leader” del Sacro romano impero (Jesi, 1194 – Castel Fiorentino, 1250), sul vestito, anzi, meglio, i vestiti che gli sono stato messi addosso e sul massiccio impiego ideologico della sua immagine.
Blandamente apprezzato in tutto il Sud, soltanto in Puglia è assurto a vero e proprio idolo, padre fondatore, venerabile santo, poi trasformato in un’icona da stampare su magliette o gadget come si fa con Che Guevara o Marilyn Monroe.
Dalla “centrifuga” di questo caso emerge però anche il disprezzo strumentale che se ne è fatto nel Nord padano-leghista, dove i santini riproducono invece l’effige di Alberto da Giussano.
E nell’area europea di cultura germanica – terra natale dei suoi avi tedeschi, Enrico VI e Federico Barbarossa, dove di miti, archetipi e simboli ne sono stati collezionati a dismisura – che ne è del puer Apuliae? Quasi completamente ignorato dalla gente comune, persino nella sua Svevia, lo scopre il cronista prestato al mestiere di storico, che dei ferri di questa disciplina si è qui rigorosamente servito.
Se ne interessano invece i media islamici contemporanei, per i quali Federico non è affatto il fautore della cosiddetta “crociata pacifica”, bensì un invasore e un nemico, come tutti i suoi predecessori.
Dall’inchiesta “giornalistica” – per metà è questo il libro, per metà è ricerca di storia contemporanea – emergono anche le tante false raffigurazioni del Medioevo, impiegate per demonizzare le presunte “stagioni buie” e rassicurarsi del proprio luminoso presente o per travestirsi nei protagonisti di un video-gioco ambientato nei labirinti di un castello ottagonale.
Il puzzle ricostruito svela usi e abusi dell’imperatore, gli antichi debiti e gli antichi pregiudizi, la ferita profonda che lacera l’Italia imprigionandola nel suo Sud e nel suo Nord.
Accompagnato dalla prefazione di Giuseppe Sergi e dalla postfazione di Tommaso di Carpegna Falconieri, medievisti di chiara fama, il libro aggiorna ed amplia un precedente volume uscito nel 2008 e ormai esaurito, riproducendo in appendice i testi di Raffaele Licinio e Franco Cardini, presenti in quella edizione, oltre a una ricca sezione iconografica.
In controluce si legge, a prescindere dal personaggio, l’uso che si fa dei miti, fornendo gli strumenti per coltivarli, come naturalmente avviene, senza farsene fagocitare fino a perdere il lume della ragione.
Marco Brando, giornalista, scrittore e blogger, ha lavorato a l’Unità, TV Sorrisi e Canzoni, Corriere del Mezzogiorno e City, il quotidiano free press del gruppo RCS. Dal maggio 2012 al luglio 2017 è stato caposervizio per l’attualità del Settimanale Nuovo, di Cairo Editore. Ora fa il giornalista free lance su vari fronti del mondo dei media, del web e della divulgazione culturale.
Nel corso della sua attività giornalistica ha collaborato anche con Epoca, L’Europeo, La Domenica del Corriere, L’Espresso, Rai, Reuters, Sette, Radio Popolare, Radio della Svizzera Italiana, Italia Radio, Liberal, Farefuturoweb, Traveller, AD, Italia Oggi, Markos.it, Caffeina Magazine e Bari Economica.
Dal 2006 al 2011 ha diretto la collana “altreStorie” della Palomar. Con la casa editrice barese ha pubblicato due suoi libri: Sud Est. Vagabondaggi estivi di un settentrionale in Puglia (2006) e Lo strano caso di Federico II di Svevia. Un mito medievale nella cultura di massa (2008), con prefazione e postfazione a cura degli storici Raffaele Licinio e Franco Cardini.
Due suoi saggi sono ospitati nel volume Il paesaggio agrario medievale (Edizioni Istituto Alcide Cervi, agosto 2011): Politica, identità e storia divulgata e Barbarossa (nella sezione “Divulgare il Medioevo”).
È uno degli autori dei libri Quale energia per la Puglia? (Cacucci, Bari, 2008), L’eredità di Federico II / Das Erbe Friedrichs II (Adda, Bari, 2011) e Puglia. Appunti di viaggio (Eventi d’autore, Bari, 2011).
Ad Oxford, nel Regno Unito, un suo racconto A Night of Moon and Sea è stato pubblicato nell’antologia The Globetrotter’s Companion: A Collection of Creative Travel Writing (edited by Nikul Patel and Leon Terner, Lion Lounge Press, 2011).
Il suo ultimo libro, L’imperatore nel suo labirinto. Usi, abusi e riusi del mito di Federico II di Svevia, con prefazione di Giuseppe Sergi, postfazione di Tommaso di Carpegna Falconieri e in appendice scritti di Raffaele Licinio e Franco Cardini, è stato pubblicato nel 2019 dalla casa editrice Tessere.
view post Posted: 25/4/2019, 08:06 Medioevo in Archivio 2019, secondo incontro - Segnalazioni
Sabato 4 maggio 2019 alle ore 11,15 l’Associazione Italia Medievale, l’Archivio di Stato di Milano e Archeion sono lieti di invitarvi nella Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Milano in Via Senato, 10 al secondo appuntamento del secondo ciclo di incontri “Medioevo in Archivio 2019”. Ingresso libero.
Folco Vaglienti (Università degli Studi di Milano): “La livella sforzesca: l’invenzione di un’anagrafe laica di stato (1450-1535)“.
Sarà presentato, commentato ed esposto il Registro che conserva l’annotazione della morte del duca Gian Galeazzo Maria Sforza, lunedì 20 ottobre 1494.
Ci accompagnerà alla scoperta di questo importante documento d’archivio Folco Vaglienti, nato ad Aosta (1965), ricercatore confermato di Storia Medievale nell’Università degli Studi di Milano dove si è laureato in Storia nel 1991 con Giorgio Chittolini. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca nazionale in Storia Medievale nel 1997. Dal 2001 è ricercatore a tempo indeterminato e dal 2007 è titolare del corso di Storia Medievale per Scienze dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Milano. Già collaboratore dell’ «Archivio Storico Ticinese», del Dizionario Biografico delle Donne Lombarde, del Lexikon des Mittelalters, del Dizionario Biografico degli Italiani, è membro della Società Storica Lombarda, della Commissione Erasmus Plus Traineeship dell’Università degli Studi di Milano e, dal 2011, esperto attivo iscritto all’albo REPRISE del MIUR per la Ricerca di base.
Da tempo impegnato in ricerche sull’esercizio e la dialettica del potere nelle corti tardo-medievali, studia i fenomeni sociali e politici della Lombardia tra Medioevo e Rinascimento, integrando l’utilizzo delle fonti storiche tradizionali con quelle archeologiche, antropologiche e artistiche. Dal 2008 si sta dedicando allo studio dei Registri dei Morti della città di Milano (1452-1695). È inoltre responsabile dei progetti per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale rappresentato dal complesso monumentale dell’antica Ca’ Granda e della sua apertura alla fruizione pubblica.
view post Posted: 17/4/2019, 16:59 Medioevo in Archivio 2019, primo incontro - Segnalazioni
Sabato 27 aprile 2019 alle ore 11,15 l’Associazione Italia Medievale, l’Archivio di Stato di Milano e Archeion sono lieti di invitarvi nella Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Milano in Via Senato, 10 al primo appuntamento del secondo ciclo di incontri “Medioevo in Archivio 2019”. Ingresso libero.
Maria Pia Alberzoni (Università Cattolica del Sacro Cuore): “Gli Umiliati al servizio dei Cistercensi: nuove tipologie di contratto e di gestione“.
Saranno presentati, commentati ed esposti alcuni contratti agrari e degli atti di compravendita che riguardano le comunità degli Umiliati milanesi.
Monastero di S. Ambrogio, 29 gennaio 1274: contratto di massarizio tra il monastero di Sant’Ambrogio e gli Umiliati per alcune possessioni nel territorio di San Siro.
Santa Maria di Brera, 25 ottobre 1238: vendita di un privato ai frati Umiliati di Brera di terreni siti a ‘Montelupario’, vicino alla chiusa del molino dei frati.
Santa Maria di Brera, 20 maggio 1265: vendita a livello fatta dai frati Umiliati della Casa di Merate ai frati Umiliati di Brera di Milano di terreni in località ‘Roncho’.
Ci accompagnerà alla scoperta di questi importanti documenti d’archivio Maria Pia Alberzoni, ordinario di Storia medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è autrice di numerosi saggi dedicati alla storia degli Ordini religiosi, ai loro sviluppi nel pieno medioevo e ai loro rapporti con l’autorità ecclesiastica. Ha inoltre pubblicato diversi contributi sui rapporti dei comuni dell’Italia padana con l’episcopato e il papato nei secoli XII e XIII. Dirige la serie “Ordines. Studi su istituzioni e società nel medioevo europeo”.
view post Posted: 29/3/2019, 11:22 Medioevo in Libreria 2018-2019, settima giornata - Segnalazioni
Sabato 6 aprile 2019 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla settima e ultima giornata di Medioevo in LIbreria 2018-2019 che avrà il seguente programma:
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Chiesa di San Pietro in Gessate. Costo 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. A cura di Lorenzo Aiello (Università degli Studi di Milano). Ritrovo davanti all’ingresso in Via Filippo Corridoni, 12 a Milano.
Nel pomeriggio nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video: “Il Gotico“. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Marina Gazzini (Università degli Studi di Milano): “Arti e santi“.
Marina Gazzini è professore associato di Storia medievale presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano ed è membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana degli Storici Medievisti (SISMED). I suoi interessi di ricerca sono rivolti principalmente alla storia della società, della religiosità e dell’economia medievali.
Lorenzo Aiello consegue la laura magistrale in Scienze Storiche all’Università degli Studi di Milano il 14 settembre 2018 con una tesi su “La tirannide di Dionisio I fra storia e storiografia“.
view post Posted: 6/3/2019, 09:03 Gregorio VII - Segnalazioni
Sabato 16 marzo 2019 alle ore 16,00 l’Associazione Italia Medievale e Archeobooks sono lieti di invitarvi nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7) per la presentazione del saggio “Gregorio VII” di Glauco Maria Cantarella (Salerno Editrice, 2018). Interviene l’autore. Ingresso libero.
Gregorio VII è tra le figure di spicco del Medioevo. Fu Papa dal 1073 al 1085: un decennio noto come età gregoriana, età di guerre, scomuniche e riforme. Il suo pontificato mutò profondamente i rapporti tra Papato e Impero, attraverso il Dictatus papae Gregorio rivendicò la superiorità del potere spirituale su quello temporale.
Fu un riformatore, forse un eversivo, sicuramente in lui e attraverso di lui presero corpo processi che avrebbero condotto la cristianità o l’Europa alle origini della modernità. Fu in lotta con il Sacro Romano Impero per le investiture, con i vescovi per debellare la piaga della simonia dalla Chiesa, con il proprio tempo per affermare l’egemonia di un potere che volle al di sopra di ogni forza terrena, sottoposto soltanto al dominio celeste dell’altissimo di cui si sentì il vicario, fino a pagarne il prezzo.
Sulla sua tomba, presso la Cattedrale di Salerno, è scritto: “ho amato la giustizia e ho odiato l’iniquità: perciò muoio in esilio“.
Glauco Maria Cantarella è storico del medioevo, ha insegnato Storia medievale, Storia dell’Europa medievale e Istituzioni politiche medievali all’Università di Bologna. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo, Manuale della fine del mondo. Il travaglio dell’Europa medievale (2015), Imprevisti e altre catastrofi (2017).
view post Posted: 13/2/2019, 08:32 Medioevo in Libreria 2018-2019, sesta giornata - Segnalazioni
Sabato 2 marzo 2019 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla sesta giornata di Medioevo in LIbreria 2018-2019 che avrà il seguente programma:
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Chiesa di San Marco. Costo 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. A cura di Lorenzo Aiello (Università degli Studi di Milano). Ritrovo davanti all’ingresso in Piazza S. Marco, 2.
Nel pomeriggio nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video: “Superquark a Ravenna“. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Mauro Della Valle (Università degli Studi di Milano): “Presenze bizantine nell’arte medievale italiana“.
Mauro Della Valle è docente di Storia dell’arte medievale, insegna e svolge attività di ricerca all’Università degli Studi di Milano. I suoi temi di studio riguardano l’arte medievale e l’arte bizantina: architettura, pittura, arti suntuarie e i rapporti tra pittura italiana e pittura bizantina nel Medioevo.
Lorenzo Aiello consegue la laura magistrale in Scienze Storiche all’Università degli Studi di Milano il 14 settembre 2018 con una tesi su “La tirannide di Dionisio I fra storia e storiografia“.
view post Posted: 20/1/2019, 08:32 Medioevo in Libreria 2018-2019, quinta giornata - Segnalazioni
Sabato 2 febbraio 2019 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla quinta giornata di Medioevo in LIbreria 2018-2019 che avrà il seguente programma:
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Chiesa di Santa Maria Rossa. Costo 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Via Domenico Berra, 11. A cura di Lorenzo Aiello (Università degli Studi di Milano).
Nel pomeriggio nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso libero da Via Nirone, 7):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video “La crisi del Trecento spiegata da Alessandro Barbero“. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Elisa Tosi Brandi (Università di Bologna): “L’arte del sarto nel Medioevo“.
Nei secoli XIII-XV il metodo di lavoro dei sarti si modifica in relazione a nuove pratiche sociali connesse al vestiario. Queste ultime si diffondono non solo nelle corti ma anche nelle città, grazie a una clientela più sensibile al consumo degli abiti che, nel frattempo, sono diventati dei simboli di distinzione sociale e di lotta di classe. I sarti, riuniti in corporazioni, si organizzano per far fronte alla richiesta di inediti abiti aderenti, da indossare sotto maestosi abiti sempre più ricercati. L’accresciuta domanda di vesti arricchisce le competenze di questi artigiani, che raggiungono un alto livello di specializzazione divenendo promotori e coordinatori di più attività coinvolte nella produzione dei capi di abbigliamento. Attraverso informazioni ricavate da fonti scritte, figurative e materiali, il volume descrive il lavoro del sarto nel tardo Medioevo, mettendone in evidenza il ruolo nell’economia cittadina, le capacità tecniche e l’apporto creativo.
Elisa Tosi Brandi dottore di ricerca in Storia medievale, insegna e svolge attività di ricerca all’Università di Bologna. I suoi temi di studio riguardano la storia della cultura, dell’economia e della società nei secoli XIII-XVI, in particolare il mondo artigianale e gli oggetti della moda. Tra le sue ultime pubblicazioni si segnalano: «Moda. Storia e storie» (a cura di, con M.G. Muzzarelli e G. Riello, Mondadori, 2010) e «Il Medioevo nelle città italiane: Rimini» (Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo, 2017).
view post Posted: 2/1/2019, 08:28 Medioevo in Libreria 2018-2019, quarta giornata - Segnalazioni
Sabato 12 gennaio 2019 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla quarta giornata di Medioevo in LIbreria 2018-2019 che avrà il seguente programma:
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Chiesa di San Bernardino alle Monache. Costo 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Via Lanzone, 13. A cura di Eleonora Poli (Laurea specialistica in Storia Medievale all’Università degli Studi di Milano).
Nel pomeriggio nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Emanuela Fogliadini (Facoltà teologica dell’Italia settentrionale): “I monasteri del Medioevo serbo: capolavori d’arte e d’architettura“.
Emanuela Fogliadini si occupa di storia, teologia, arte bizantina-ortodossa. È docente di Storia della teologia dell’Oriente cristiano presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale e l’Istituto superiore di Scienze religiose a Milano e dal 2015 è coordinatrice delle attività culturali della Fondazione Ambrosiana Paolo VI. Ha pubblicato per Jaca Book L’immagine negata (2013), L’invenzione dell’immagine sacra (2015); per EDB Parola e immagine tra Oriente e Occidente (2015).
Eleonora Poli ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze dei Beni Culturali nel novembre 2015 con una tesi dal titolo: “Il patrimonio rurale morimondese dell’antico Ospedale Maggiore di Milano (1576-1785)“, relatore F. Vaglienti; nel marzo 2017 si è laureata in Scienze Storiche con la tesi magistrale “Infantes expositi Hospitali Magno. Abbandono, assistenza e baliatico nella Milano di fine ‘400“; relatore F. Vaglienti, correlatore M. Calleri.
Dal 2015 al 2017 ha rivestito il ruolo di guida turistica e coordinatore delle visite guidate del progetto “La Ca’ Granda dei Milanesi” promosso dall’Università degli Studi di Milano e dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda.
view post Posted: 30/11/2018, 09:53 Il tempo dei lupi - Segnalazioni
Sabato 8 dicembre 2018 alle ore 16,00 l’Associazione Italia Medievale e Archeobooks sono lieti di invitarvi nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7) per la presentazione del saggio “Il tempo dei lupi. Storia e luoghi di un animale favoloso” di Riccardo Rao (UTET, 2018). Interviene l’autore. Ingresso libero.
I lupi stanno tornando. Negli ultimi anni la loro popolazione in tutta Europa è aumentata in modo esponenziale. In Italia è più che decuplicata superando i duemila esemplari. Sempre più spesso vengono avvistati intorno ai centri abitati, nei pascoli, al limitare del bosco. Insieme alle tracce riemergono paure antiche, mai placate del tutto.
Nemico da perseguitare, incarnazione del male, pericolo per raccolti e greggi: man mano che avanzava l’urbanizzazione e le foreste lasciavano spazio ai campi, i lupi sono stati cacciati, dagli eserciti o dagli stessi contadini, spesso dietro compenso delle istituzioni pubbliche. Si conta che solo in Francia nel 1797 furono uccisi oltre cinquemila lupi. Massacri simili furono perpetrati in Germania, Inghilterra, Italia… Una strage alimentata da un timore ancestrale che dal Medioevo giunge fino al presente.
Dalla donna delle Asturie capace di comandare branchi di lupi nel Seicento, al ragazzo tedesco allevato dai lupi nel Trecento, fino alla celebre storia della bambina con il cappuccetto rosso che attorno all’anno Mille viene ghermita da un lupo e condotta nel cuore della foresta, Riccardo Rao ci guida attraverso documenti storici e leggende fino ai giorni nostri, ai macabri ritrovamenti di lupi impiccati nei boschi italiani.
In un percorso fra storia, letteratura, psicologia e biologia, Rao ricostruisce come la superstizione popolare, la cultura dotta degli uomini di chiesa, ma anche le grandi trasformazione dell’ambiente abbiano creato il mito del lupo europeo. Un mito mai così attuale.
Riccardo Rao insegna Storia medievale presso l’Università di Bergamo e fa parte dei comitati editoriali di alcune riviste scientifiche di settore, come “Reti Medievali”, “Mémoire des Princes Angevins” e “Popolazione e storia”. Il suo ultimo libro, I paesaggi medievali (Carocci, 2015), è stato insignito del Premio Italia Medievale 2015 per la sezione Libri ed editoria e del Premio CNR per la divulgazione scientifica (sezione Scienze dell’uomo).
view post Posted: 26/11/2018, 14:32 Medioevo in Libreria 2018-2019, terza giornata - Segnalazioni
Sabato 1 dicembre 2018 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla terza giornata di Medioevo in LIbreria 2018-2019 che avrà il seguente programma:
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Chiesa di San Siro alla Vepra. Costo 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Via Masaccio, 20. A cura di Eleonora Poli (Laurea specialistica in Storia Medievale all’Università degli Studi di Milano).
Nel pomeriggio nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video “Giotto spiegato da Philippe Daverio”. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Riccardo Fedriga (Università degli Studi di Bologna), Roberto Limonta (Università degli Studi di Bologna): “Le arti nelle scuole e nelle università“.
Riccardo Fedriga è professore associato presso il dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Università di Bologna. Laureatosi in filosofia all’Università Statale di Milano, ha intrapreso una carriera basata sugli studi storico filosofici e di storia delle idee e della lettura – con particolare riferimento ai problemi dell’intenzionalità, traduzione e historical semantics, compatibilismo, filosofia medievale, evoluzione delle pratiche di lettura e al variare dei supporti per il trasporto, la conservazione e il controllo della conoscenza. Tra i suoi lavori più recenti, si segnalano Lo stato dell’editoria dopo la rivoluzione digitale, 2005-2015, Economia della Cultura-Il Mulino, 2016 (in collaborazione con la direzione generale del «Ministère de la Culture e de la Communication-Ecole Politechnyque, Paris); La Sesta prosa, discussioni medievali su contingenza e libertà, Mimesis Milano, 2015; Mettere le Brache al mondo. Compatibilismo, conoscenza e libertà, JacaBook, Milano, 2016 (con R. Limonta); La Filosofia e le sue storie (con U. Eco), a cura di, Laterza, III voll., 1600 pp., 2014-15.
Roberto Limonta Monza, 1970) è cultore della materia (storia della filosofia medievale) presso le università di Bologna e Bergamo. La sua attività di ricerca è rivolta allo studio del pensiero monastico altomedievale. Membro della Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale e della International Association for Anselm Studies, è stato relatore ai convegni Reading Anselm: Context and Criticism (Boston College, 2015) e Monasticism and Economy (Pontificio Ateneo sant’Anselmo di Roma, 2016). Tiene regolarmente conferenze sul pensiero medievale presso le Raccolte Storiche della Biblioteca Civica di Monza.
È autore de “Il silenzio delle idee. Libri, lettori e censure” (Encyclomedia 2012) sulla circolazione delle idee tra medioevo ed età moderna. Ha collaborato come autore alla Storia della civiltà europea di Umberto Eco e pubblicato diversi contributi nella Storia della filosofia e in La filosofia e le sue storie (a cura di U. Eco e R. Fedriga, Laterza 2014 e 2015), tra i quali “Leggere meditare e contemplare: filosofia e monachesimo nel medioevo” e “Il dibattito sulla povertà tra Duecento e Trecento”.
Ha all’attivo diversi articoli su riviste scientifiche (Rivista di storia della filosofia, Rivista di filosofia, Documenti e studi sul pensiero medievale, Philosophical Inquiries, Dianoia).
Eleonora Poli ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze dei Beni Culturali nel novembre 2015 con una tesi dal titolo: “Il patrimonio rurale morimondese dell’antico Ospedale Maggiore di Milano (1576-1785)“, relatore F. Vaglienti; nel marzo 2017 si è laureata in Scienze Storiche con la tesi magistrale “Infantes expositi Hospitali Magno. Abbandono, assistenza e baliatico nella Milano di fine ‘400“; relatore F. Vaglienti, correlatore M. Calleri.
Dal 2015 al 2017 ha rivestito il ruolo di guida turistica e coordinatore delle visite guidate del progetto “La Ca’ Granda dei Milanesi” promosso dall’Università degli Studi di Milano e dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda.
view post Posted: 14/11/2018, 09:01 © Premio Italia Medievale 2018 - Segnalazioni
Sabato 24 novembre 2018 alle ore 17,00 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi nella prestigiosa Sacrestia del Bramante annessa alla Basilica di Santa Maria delle Grazie di Milano (Ingresso da Via Caradosso, 1) dove si terrà la cerimonia di consegna degli attestati ai vincitori della XV edizione del © Premio Italia Medievale e della XIII edizione di © Philobiblon, premio letterario Italia Medievale per racconti brevi e inediti liberamente ispirati al Medioevo. Ingresso libero.
Tenendo fede alle motivazioni per le quali è nata, l’Associazione Culturale Italia Medievale ha istituito nel 2004 il © Premio Italia Medievale per assegnare annualmente un riconoscimento a personalità, istituzioni e privati che si sono particolarmente distinti nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale del nostro paese. Con questa iniziativa intendiamo sostenere concretamente l’impegno di tutti coloro che, come noi, operano per la ri-scoperta e la ri-nascita di un epoca per nulla buia e barbara, come ancora troppo spesso si vorrebbe far credere. Nello stesso tempo, desideriamo ampliare il già nutrito mondo degli appassionati e offrire, anche ai meno attenti o interessati, l’incontro con un Medioevo più diretto e alla portata di tutti. Il © Premio Italia Medievale è anche un blog costantemente aggiornato e una pagina Facebook.

© Premio Italia Medievale 2018 – Risultati

1) Categoria Editoria
Storie di donne nel Medioevo di Maria Teresa Brolis
2) Categoria Arte
Scrittura Medievale di Fabriano (AN)
3) Categoria Spettacolo
Ensemble Concentus di Lecce
4) Categoria Gruppi Storici
In Illo Tempore di Leno (BS)
5) Categoria Istituzioni
Centro di Studi sulla civiltà del tardo medioevo di San Miniato (PI)
6) Categoria Turismo
Sulle orme di San Colombano di Bobbio (PC)
7) Categoria Multimediale
NUME Gruppo di Ricerca sul Medioevo Latino di Firenze

Premi speciali Italia Medievale assegnati dal Consiglio Direttivo dell’Associzione
Vivere in Assisi Rievocazione e spettacolo di Gangi (PA)
Media Evi Il Medioevo al presente
Camillo Balossini Photographer di Novara

Questi i vincitori della tredicesima edizione di © Philobiblon, premio letterario Italia Medievale per racconti brevi e inediti liberamente ispirati al Medioevo:
1) Il più grande dei re di Cristina M. Cavaliere
2) Angelberga Regina di Orlando Virginio Comizzoli
3) Gli ultimi giorni di Guglielmo de Parisio di Alessandro De Troia
view post Posted: 26/10/2018, 08:38 Medioevo in Libreria 2018-2019, seconda giornata - Segnalazioni
Sabato 10 novembre 2018 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla seconda giornata di Medioevo in LIbreria 2018-2019 che avrà il seguente programma:
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Chiesa di San Giorgio al Palazzo. Costo 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Piazza San Giorgio, 2. A cura di Eleonora Poli (Laurea specialistica in Storia Medievale all’Università degli Studi di Milano).
Nel pomeriggio nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Angelo Rusconi, storico e musicologo: “La musica delle Cattedrali“.
Angelo Rusconi è Presidente e direttore artistico di Res Musica, Centro ricerca e promozione musicale, un’associazione senza scopo di lucro con sede a Lecco. Fondata nel 1997, ha ideato e realizzato importanti manifestazioni in Italia e in Svizzera, collaborando, fra gli altri, con Regione Lombardia, Regione Piemonte, Provincia di Lecco, Mittelfestdi Cividale del Friuli, Manifestazioni Musicali Ticinesi, Comune di Milano, Comune di Lecco. Fra le iniziative più recenti si ricordano “Fra la pietra e l’acqua” (Comune di Lecco), “Musica Instrumentum Caeli” (Regione Piemonte), “Le voci di Mozart” (Provincia di Lecco). Nel 2008 è la volta di “Art&Music Festival”, in partenariato con Regione Lombardia, che prosegue nel 2009 con una realizzazione d’eccezione: la prima rappresentazione assoluta della versione originale di “Ferrovia soprelevata”, racconto musicale di Dino Buzzati e Luciano Chailly, presentata con grandissimo successo al Piccolo Teatro Studio di Milano. Un altro progetto significativo è la riscoperta del canto liturgico di tradizione orale in area ambrosiana dove per la prima volta si sta effettuando una campagna di ricerca, documentazione e studio di un patrimonio a imminente rischio di scomparsa.
Eleonora Poli ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze dei Beni Culturali nel novembre 2015 con una tesi dal titolo: “Il patrimonio rurale morimondese dell’antico Ospedale Maggiore di Milano (1576-1785)“, relatore F. Vaglienti; nel marzo 2017 si è laureata in Scienze Storiche con la tesi magistrale “Infantes expositi Hospitali Magno. Abbandono, assistenza e baliatico nella Milano di fine ‘400“; relatore F. Vaglienti, correlatore M. Calleri.
Dal 2015 al 2017 ha rivestito il ruolo di guida turistica e coordinatore delle visite guidate del progetto “La Ca’ Granda dei Milanesi” promosso dall’Università degli Studi di Milano e dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda.
view post Posted: 4/10/2018, 05:20 Medioevo in Libreria 2018-2019, prima giornata - Segnalazioni
Sabato 6 ottobre 2018 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla prima giornata di Medioevo in LIbreria 2018-2019 che avrà il seguente programma:
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Basilica di Sant’Eufemia. Costo 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Piazza Sant’Eufemia, 2. A cura di Eleonora Poli (Laurea specialistica in Storia Medievale all’Università degli Studi di Milano).
Nel pomeriggio nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Emiliano Bertin, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano: “Parole per tutti. Breve viaggio nella poesia italiana tra Due e Trecento“.
Emiliano Bertin affianca alla docenza in Lettere nella scuola media attività didattica e di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano dove ha conseguito nel 2008 il Dottorato di ricerca in Filologia Italiana. Si è occupato in prevalenza di Dante (produzione e fortuna), di volgarizzamenti trecenteschi dell’Eneide e dell’epistolario di Concetto Marchesi. Dal 2007 coordina la Scuola Estiva Internazionale in Studi danteschi organizzata da Università Cattolica di Milano, Centro Dantesco di Ravenna, Università degli Studi di Verona (www.unicatt.it/dante). In ambito didattico ha pubblicato, con Stefano Motta, “Poesia italiana delle Origini. Studio e didattica dei testi dal Notaro a Petrarca”, Torino, Loescher, 2013 e Dante Alighieri, Milano, RCS Mediagroup, 2017.
Eleonora Poli ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze dei Beni Culturali nel novembre 2015 con una tesi dal titolo: “Il patrimonio rurale morimondese dell’antico Ospedale Maggiore di Milano (1576-1785)“, relatore F. Vaglienti; nel marzo 2017 si è laureata in Scienze Storiche con la tesi magistrale “Infantes expositi Hospitali Magno. Abbandono, assistenza e baliatico nella Milano di fine ‘400“; relatore F. Vaglienti, correlatore M. Calleri.
Dal 2015 al 2017 ha rivestito il ruolo di guida turistica e coordinatore delle visite guidate del progetto “La Ca’ Granda dei Milanesi” promosso dall’Università degli Studi di Milano e dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda.
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