Salve, sono un illustratore di 28 anni. Vi scrivo per proporvi un progetto altamente accurato dal punto di vista storico e assai accattivante dal punto di vista storico artistico. La proposta è un illustrazione tradotta in poster da vendere e far stampare in serie per l'associazione di Italia Medievale, riguardante i Guelfi e i Ghibellini e i loro condottieri. Cerco, sostanzialmente, un ente o un committente disposto a finanziare questo piccolo progetto. E' anche un modo per vendere materiale artistico di pregio sulla cultura medievale italiana in merito ai suoi eroi popolari e alla sua storia militare, per incentivare l'interesse verso queste celebrità del nostro passato. Visto che avete un ampio bacino di utenti e fan accaniti, la mia proposta è rivolta a tutto questo pubblico qua, cioè soprattutto ai giovani di buona volontà. Il mio processo di lavorazione è molto accurato, è un lavoro in tradizionale anche se mi avvalgo dell'uso del digitale per le questioni di grafica pubblicitaria e per lo studio degli ambienti, delle luci e per i bozzetti e le prove colore prima di passare al definitivo in pittura tradizionale. Per allettarvi e stuzzicarvi l'idea, vi posso mandare una prova colore parziale fatta in digitale. Il lavoro e l'idea complessiva è di creare un illustrazione storica elogiativa e celebrativa di tali figure legate all'arte della guerra italiana. La struttura di questo mega dipinto ha volutamente un forma che ricorda le pale d'altare medievali. E' costituita da molte scene: c'è il pannello centrale che ritrae tutta l'araldica di questi condottieri. Ci sono i pannelli laterali che rappresentano il contesto in cui si sono formate queste figure, cioè una lotta urbana che rappresenta il fenomeno delle lotte intestine cittadine che si poteva ammirare comunemente in una città dell'Italia medievale. Ci sono lo schieramento guelfo e ghibellino che si fanno la guerra nei vicoli di un comune. La situazione storica è contestualmente legata in particolare al comune di Perugia e ci sono la famiglia degli Oddi e dei Baglioni che si fanno guerra nella parte alta di Perugia, rispettivamente Guelfi e Ghibellini..
Nella parte alta ancora poco delineata e non finita ci sono nella parte centrale dei ritratti a piano americano dei condottieri. Nelle ali o laterali di questi ultimi c'è l'intenzione di rappresentare una carica di cavalleria comunale italiana presa dalla battaglia di Montaperti. Ulteriormente come rafforzativo avrei anche l'intenzione di porre specularmente inglobate nella cornice mosaicizzante delle lunette con i ritratti di questi condottieri...
Fatemi sapere, fate un brainstorming aziendale o un enta consulta in merito al vostro parere, perchjè cerco seriamente un committente in grado di incentivare simile proposta
Vi aspetto con piacere,
Giosuè
Presentazione generale del soggetto:
L’Italia da sempre territorio di conflitti guerreschi e in particolar modo con l’avvento della florida età comunale, in questo sfondo di commerci, campagne fiabescamente amene e lotte intestine cittadine si ergeranno come statue i condottieri che faranno la storia dell’arte militare italiana e europea. Gentiluomini di ricca famiglia, uomini senza scrupoli assetati di potere, fuggiaschi in cerca di giustizia, paladini difensori della libertà, avventurieri intrepidi e tenebrosi e uomini di fede amanti delle armi. C’è ne è per tutti i gusti, ma una cosa li accumunava tutti, l’arte della guerra. Queste sono le caratteristiche, a volte mescolate, delle personalità degli eroi medievali italiani. Un aspetto può essere il volto spavaldo, allegro e sprezzante di Cangrande della Scala nella sua statua equestre che lo ritrae al centro di Verona nell’omonima arca eretta in suo onore, nella chiesa di Santa Maria Antica. Questi sono i primi condottieri che hanno fatto la storia dell’Italia militare ripercorrendo quella vocazione naturale e genetica dei lori multietnici antenati romani. Costoro hanno preparato il terreno per i successivi e più notori grandi condottieri del Rinascimento. Persino gente da lontano verrà fino in Italia ad imparare a guerreggiare da questi illustri e tormentosi personaggi avvolti dalla nebbia della leggenda già sin da vivi. Personaggi come l’inglese Sir John Hawkwood sarà annoverato nel pantheon delle grandi figure militari studiando proprio accanto ai grandi maestri italiani della spada. Ai nostri condottieri e alle loro strategie si rivolsero molti regnanti, tra cui imperatori papi e città intere. Questi condottieri si accendono nell’era medievale italiana dotati di una forza vitale grandiosa e carismatica, talvolta brutale, immagine autentica del potere politico riflesso su quello militare. Sono storie di intrighi e congiure, saccheggi e stupri, passioni d’amore e di odio, tradimenti e vendette, fratricidi e duelli che offrono materia non solo alla cronaca, ma anche alla leggenda, all’aneddoto e alla ballata popolare.
P.S.
L'immagine della prova colore parzialmente finita ce l'ho io, solo che questo forum non permette di caricare immagini. Quindi per chi fosse interessato, visto che l'immagine non ce l'ho web, mi dia un suo recapito mail, affinchè possa mostrare il lavoro titanico che sto cercando di presentare da molto tempo. Ho cercato di rivolgermi anche a quei personaggi di Feudaleimo e Libertà, ma si parla tanto di sodali e ancora non mi hanno risposto...
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